Filiera del legno
Innovazione tecnico-tecnologica, integrale e sostenibilie, del sistema foresta-legno-energia nelle alte valli alpine
BIOENERWOOD è un progetto pilota sostenuto da ENERMHY, Polo di Innovazione della Regione Piemonte, di sviluppo economico e territoriale sostenibile. Si configura come un programma, strategico e dimostrativo, da cui estrapolare soluzioni durevoli per l'utilizzo integrato delle biomasse forestali come fonti di energia rinnovabile nelle alte valli alpine. Il suo scopo è la valorizzazione delle risorse rinnovabili e l'innovazione a basso impatto ambientale nella filiera foresta-legno-energia, finalizzata all'ottimizzazione impiantistico-funzionale, a ciclo chiuso, nella cogenerazione da biomasse forestali in Alta Valle Tanaro.
I punti di forza
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Ecosostenibilità
Le biomasse forestali, gestite in modo corretto, si configurano come una fonte energetica completamente rinnovabile. Più precisamente, con i piani di utilizzo, dai boschi viene prelevata una quantità di legname pari o inferiore a quella che il sistema forestale è in grado di rigenerare nel tempo che intercorre tra un prelievo e un prelievo successivo. -
Alto rendimento
Con la cogenerazione, l'efficienza totale del sistema è data dalla somma dell'efficienza elettrica e dell'efficienza termica. In questo modo, i sistemi di cogenerazione sono in grado di arrivare a livelli di efficienza che supera l'80%. Un enorme passo avanti nell'utilizzo delle risorse energetiche, se si pensa che il motore di una normale autovettura, anche il più avanzato, non raggiunge nemmeno la metà di questa efficienza. -
Dinamicità del Calore
Le biomasse forestali vengono usate per la produzione di energia ad alta efficienza. Infatti, tramite la cogenerazione, avviene la produzione contemporanea sia di energia elettrica che di calore, minimizzando il rilascio nell'ambiente di calore residuo non utilizzato. -
Controllo immediato
L'utilizzo di biomasse locali a scopo energetico previene e abbatte in modo significativo le emissioni indesiderate nell'ambiente. In modo diretto perché, da un lato, il carbonio contenuto nella biomassa si inserisce nel ciclo naturale del carbonio e non incrementa, a lungo termine, la concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera, dall'altro, con la combustione del legno non si produco gli inquinanti derivanti dall'utilizzo di combustibili fossili. In modo indiretto perché l'utilizzo di biomasse legnose locali "a filiera corta" abbatte in modo significativo gli inquinamenti legati ai trasporti.
La ricerca è nata dalla constatazione che l'Alta Valle Tanaro aveva le caratteristiche per introdurre nuove tecnologie di filiera foresta-legno-energia, utili come modello estrapolabile a livello nazionale. Un progetto in grado di valorizzare una delle principali risorse rinnovabili dell'arco alpino, i boschi, che devono essere utilizzati in ambito locale, attraverso linee di sviluppo sostenibile integrato e a ciclo chiuso. L'azione di BIOENERWOOD realizza una sinergia tra ricerca forestale, tecnologia ambientale e imprese che intendono innovare, recuperare e distribuire energia ricavabile dalla filiera del legno.